Chi si prende cura della qualità del luogo?

Su quello che era un tempo un sedime industriale, tra i binari della ferrovia e la Limmat, la società Halter AG, attiva nel settore edile e immobiliare, affiancata da diversi partner, ha creato un nuovo quartiere. In base al concetto urbanistico pensato dall’architetto Hans Kollhoff, un gruppo di investitori, cooperative edilizie e studi di architettura, hanno dato vita a quest’ampio terreno, suddiviso in undici parcelle e grande come venti campi da calcio.

Il luogo soddisfa il suo scopo?

Oggi, al posto dei capannoni industriali, sorgono imponenti edifici di nuova costruzione, ubicati in un reticolo di strade. I nuovi edifici sono in parte raggruppati intorno a cortili, e in parte costeggiano la Rapidplatz che, con un’estensione di 142 metri per 40, impressiona per la sua ampiezza. La Limmat Tower, alta 80 metri, è il vero e proprio simbolo del nuovo quartiere urbano. Spazio abitativo per ben 3000 persone, e in più ristoranti, bar, uffici, locali commerciali, negozi e aree verdi: il Limmatfeld è tutto questo.

Il luogo promuove la mobilità sostenibile?

Per Dietikon la Limmattalbahn riveste un ruolo di primo piano. La linea tranviaria collega i comuni degli agglomerati al quartiere di Altstetten e ad altre aree residenziali, lavorative e centrali della valle della Limmat, in rapida crescita. Il quartiere stesso di Limmatfeld si trova a nord della stazione di Dietikon e può essere facilmente raggiunto a piedi. Inoltre, il nuovo quartiere è anche ben collegato alla rete degli autobus pubblici. Con la rete celere regionale (S-Bahn) ci vuole solo un quarto d’ora per raggiungere la stazione centrale di Zurigo.

Sul lungo periodo, il luogo è redditizio?

Gli appartamenti sono in buona parte stati venduti o affittati. Le cose stanno invece diversamente per quanto concerne lo sfruttamento commerciale degli spazi al piano terra che circondano la Rapidplatz, ma anche quelli che si trovano in altri angoli del quartiere. Qui purtroppo diversi spazi sono ancora vuoti oppure c’è un cambio frequente di locatari, poiché a negozi e ristoranti manca la clientela. Il quartiere di Limmatfeld è anche provvisto di un cluster sanitario, con tanto di centro medico, clinica oftalmologica e altri studi medici specializzati.

Il luogo promuove lo stare insieme?

Su due parcelle del Limmatfeld, le due cooperative d’abitazione BEP e Nest hanno realizzato un totale di sette edifici che ospitano nell’insieme 213 appartamenti. Dato che la costruzione di entrambe le parcelle è stata progettata dallo studio Duplex Architekten è stato possibile uscire leggermente dal severo schema previsto dal concetto urbanistico. Invece di un altro edificio abitativo, gli architetti hanno deciso di ubicare tra le due parcelle un parallelepipedo più basso che funge da centro di quartiere. Il parallelepipedo offre spazio a locali condivisi, due appartamenti per gli ospiti, un bistrò e varie camere che possono essere affittate. I parchi giochi e i giardini ubicati nei cortili di entrambe le parcelle creano altre possibilità di incontro.

Il luogo è stato analizzato nel dettaglio prima dell’intervento?

In base al concetto formulato dall’Atelier Hans Kollhoff, quale risultato di un concorso urbanistico, la città di Dietikon e la società Halter AG stabiliscono, per ciascuna parcella, il tipo di utenza e il tipo di appartamenti da realizzare. L’obiettivo è di fare in modo che il quartiere di Limmatfeld possa ospitare persone singole, coppie, famiglie e persone anziane. Chi lo desidera deve anche poter scegliere di trascorrere nel quartiere la sua vita intera. Un altro aspetto importante è offrire agli abitanti la possibilità di fare i principali acquisti nel quartiere.

Il luogo si distingue per il suo carattere inconfondibile?

Fino a poco tempo fa il centro e il quartiere residenziale di Dietikon si trovavano a sud della linea ferroviaria. A nord c’erano soprattutto stabili industriali, ciò fino al 2008. Oggi la Limmat Tower segna, già da lontano, il punto in cui si trova il «rombante motore urbano». Al di là dei binari, nei pressi della stazione, ben collegato dalle linee degli autobus e vicino alla Limmat, si erge oggi un nuovo quartiere che contribuisce, anche sotto il profilo architettonico, a dare forma alla «Stadt Dietikon».

Il luogo esercita un impatto emotivo sull’osservatore?

Il quartiere di Limmatfeld ha tante facce diverse – dalla densità urbana che si respira attorno alla Rapidplatz e alla Limmat Tower alla tranquillità che regna passeggiando lungo la Limmat. Tutte le parcelle sono state progettate e costruite in modo attento e oculato. A questo nuovo quartiere manca però ancora un po’ di vivacità. Sono già state previste diverse misure per portare più vita: la Rapidplatz sarà più ombreggiata e resa più vivace e attrattiva, così da aumentare in futuro la qualità di vita e incentivare le occasioni di incontro per chi, a Limmatfeld, ci abita o ci lavora.